mercoledì, 18 dicembre 2024

Scuole in legno. Milano guarda al futuro. Una grande occasione per i cittadini e le imprese.

Luciana Vecchiato By Luciana Vecchiato | febbraio 28, 2014 | Italy

Con un accordo stipulato ieri, 27 Febbraio 2014, tra l’amministrazione Comunale e FederlegnoArredo la città di Milano apre alle scuole in legno.

Si tratta di una realtà finora diffusa in modo particolare nel nord Europa e che sarà sviluppata in città con il supporto tecnico della Federazione che rappresenta il settore in tutte le sue componenti, dalla materia prima al prodotto finito, in Italia e nel mondo. Le scuole in legno garantiscono velocità di costruzione, sismo-resistenza, risparmio energetico e sostenibilità economica.

Le scuole in legno, i cui progetti saranno inseriti nel bilancio di previsione 2014, sono previste su edifici fino a tre piani, comprensivi di mensa e palestre. Diversi i pregi rispetto a quelle tradizionali costruite in laterizi e cemento: in primo luogo i tempi che risultano dimezzati, poi la maggiore funzionalità in quanto è possibile in tempi rapidi modificare la composizione delle aule e la stessa organizzazione degli ambienti interni. Consistenti sono i vantaggi sotto il profilo ambientale: ogni metro cubo di legno utilizzato in sostituzione di un altro materiale da costruzione è in grado di immagazzinare 0,9 tonnellate di CO2, un risultato che si ottiene anche quando è impiegato per costruire un edificio. Inoltre il legno è un materiale isolante al punto da garantire, nell’edilizia scolastica, un risparmio sul piano energetico di circa il 40 per cento rispetto alle strutture tradizionali.

“È con piacere che sottoscriviamo un accordo con l’amministrazione comunale per incrementare la diffusione di edifici a struttura in legno a uso scolastico, per dare servizi alla città risparmiando risorse e creando spazi sicuri. Anche alla luce del piano scuole annunciato dal premier incaricato Matteo Renzi: un programma straordinario per l’edilizia scolastica. Grazie alla lungimiranza del Comune, a Milano istituzioni e tessuto imprenditoriale giocano d’anticipo. Con l’impegno dell’ufficio tecnico dell’Area Legno della federazione, che affianca quotidianamente le imprese per risolvere le criticità che possono emergere sia con la committenza privata che pubblica”, dichiara il Direttore Generale di FederlegnoArredo, Giovanni De Ponti.

Il legno, dunque, come soluzione per vivere meglio e per garantire un futuro migliore alle giovani generazioni. Utilizzato in larga misura in Nord Europa e Nord America per gli edifici pubblici e privati, da alcuni anni trova anche in Italia applicazioni sempre più frequenti. Per Milano è l’occasione di rinnovare il patrimonio di edilizia scolastica, in parte obsoleto, anche in vista di Expo 2015.

“Da sempre lavoriamo per promuovere la tipologia costruttiva in legno, evidenziandone le peculiarità in termini di sismo-resistenza, risparmio energetico, e sostenibilità. Ad oggi gli edifici a struttura di legno rappresentano l’eccellenza costruttiva delle imprese italiane, anche alla luce dell’esperienza positiva fatta nei momenti della ricostruzione post sisma in Emilia”, commenta Emanuele Orsini, presidente di Assolegno, l’associazione di FederlegnoArredo che raccoglie le più importanti imprese italiane specializzate in edilizia in legno.

 

 


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