ARONA E' IL SORRISO PIU' BELLO DEL LAGO MAGGIORE....ANCHE A NATALE!!!
“La mia citta', quella dove sono nata 46 anni fa', quella dove sono cresciuta e dove ho vissuto, quella dove lavoro e dovo i miei figli crescono, in un ambiente che davvero posso definire sereno, nonostante tutto.
La mia citta' e' Arona, la mia citta' e' terra e lago, si' il Lago Maggiore.
Forse a parole non e' facile descrivere la bellezza di un paesaggio cosi' speciale, ma ci provero', cercando di trasportarVi con il pensiero insieme a me, sui passi che insieme percorreremo, in un luogo che amo definire da tempo ormai "IL SORRISO PIU' BELLO DEL LAGO MAGGIORE"
Ma prima due note tecniche o meglio geografiche per farVi capire dove siamo: Arona sorge sulla sponda Piemontese del Lago Maggiore, in quella parte sud del lago dove tutto sembra raccogliersi e dare il meglio paesaggisticamente parlando, in quel tratto di lago che poco dopo si stringe e si incurva ritornando fiume Ticino.
Tutto intorno la vista spazia libera concedendoVi di ammirare le Alpi a nord, le dolci colline proprio sopra Arona, il Castello sulla sponda lombarda di Angera, la navigazione dei battelli o delle barche a vela sull'acqua del lago.
E ora concedetemi di accompagnarVi in quella passeggiata che Vi ho promesso, passeggiata davvero gradevole in queste giornate di Dicembre cosi' limpide e che regalano sole e cielo azzurro, nonostante il freddo, passeggiata che Vi raccontera' un'Arona Natalizia vista coi miei occhi e donata a Voi.
Entrando in Arona dalla porta sud (facilmente riconoscibile per i cartelloni istallati qualche tempo fa'), consiglio di parcheggiare l'auto nel primo parcheggio disponibile sulla destra, scoprirete cosi' di trovarVi direttamente alla Darsena a lago.
Bene.....si comincia!!!
La darsena e' un luogo incantevole a mio parere: piccoli natanti parcheggiati in questa conca creata a protezione proprio delle piccole barche, un'ambiente che regala riflessi e giochi di luce davvero suggestivi (spesso ci vado a fare fotografie ed ogni volta me ne innamoro sempre piu')
Ci sono andata anche quando le nebbie Novembrine ammantavano tutto e la suggestione, seppur diversa, era comunque forte e toccante!!!
Dalla Darsena la passeggiata prosegue nella zona pedonale di Corso Europa, un vialetto che percorre le sponde del lago dove, immersi nel verde dei prati e in contemplazione dei maestosi alberi, potrete scegliere su quale panchina accomodarVi per meglio osservare cio' che vi circonda.
Facile in questa zona vedere gruppi di cigni che si spostano insieme sull'acqua o che escono sui prati a cibarsi di piccoli ciuffi d'erba.
Facile restare incantati con la testa all'insu' ad osservare le acrobazie dei gabbiani e le loro grida festose.
Il viale prosegue lungo la costa, mostrando piccole meraviglie, riflessi di luce, tronchi d'albero con le radici nell'acqua ed i rami che sembrano accarezzare il cielo azzurro. Non abbiate fretta e godeteVi il panorama muovendo passi lenti, sereni.
Ad un certo punto si arriva ad un grande prato dove piccoli tavoli e alcune panchine ospitano, nella bella stagione, merende o pranzi frugali. Sul grande prato giocano i bambini, i ragazzi, ho visto aquiloni liberi nel vento e ascoltato chitarre suonare improvvisando canzoni di gruppo seduti a terra, senza pretese.
Siamo arrivati in Punta Vevera, dove appunto il fiume Vevera entra nelle acque del lago.
Quando il lago risulta piu' asciutto del solito, mi e' capitato di arrivare sino alla punta estrema del prato, luogo ideale per ammirare la citta' quasi per intero nella sua estensione.
Ma proseguiamo nella nostra passeggiata e, dopo esserci lasciati il Lido sulla destra (chiuso in questa stagione ma parco pubblico e spiaggia in estate) ci ritroviamo nel grande Piazzale Aldo Moro e di fronte la Navigazione ed i suoi cantieri, dove i battelli vengono sistemati e controllati.
Lungo il muro della navigazione da pochissimi giorni, e' possibile ammirare i nuovi Murales realizzati da giovani artisti, che danno un tocco speciale all'ambiente.
Ecco, ancora pochi passi, mantenendo sempre il lato destro della passeggiata, e siamo in zona Stazione e giardini. Si apre di fronte a noi il Lungo Lago, la zona del parco giochi e dei giardini con le aiuole fiorite, la fontana e di fronte alla fontana, nel centro della rotonda di Corso Repubblica, il nostro albero di Natale.
Procediamo ancora perche' voglio mostrarVi un luogo speciale davvero: il Pensatoio Pubblico di Arona......cos'e'?????
E' il luogo ideale dove portare i pensieri quando ne avete troppi.....un pergolato in glicine con piccole panchine di legno proprio dove salpano i battelli....il mio pensatoio pubblico preferito insomma, imperdibile.....ed e' come se i pensieri salpino insieme ai battelli e si allontanino da Voi sulle acque calme....assolutamente da provare!!!
Ponticello.....il piccolo ponticello in legno dietro al pensatoio, ci invita a proseguire nella camminata, mantenendo sempre il lago sulla nostra destra.
Di sera le luci di Natale creano un atmosfera fantastica, di giorno nella loro semplicita', rami d'albero colorati di bianco e semplicemente posti in ceste di vimini, segnano qua e la' il tragitto verso la mitica Piazza del Popolo.......ma prima bisogna incontrare un personaggio Aronese noto a tutti, sempre in prima linea dall'alba al tramonto e dal tramonto all'alba: il famoso Barcaiolo (il suo monumento) dove tutti prima o poi si accomodano per scattare una foto ricordo.
Ancora....la passeggiata ci porta avanti e avanti, di nuovo glicine in pergolato sotto al quale passare ....ed il pensiero va' alla tromba d'aria che in parte lo ha distrutto a Luglio, ora ripiantato perche' possa nuovamente fiorire nella bella stagione.
Pochi passi, una curva tra due edifici e cio' che all'improvviso si apre alla vista e' uno scenario delizioso: Piazza del Popolo, ampia, pedonale, bella e dominata in alto dalla rupe del Parco della Rocca Borromeo, dove e' stato allestito un albero di luce visibile dalla citta'. La Piazza e' addobbata per la festa, con alberi e sfere luminose, intrecci di vimini e l'immancabile pista di pattinaggio che ospita grandi e piccini, il tutto nello splendido abbraccio del lago.
Dopo essersi soffermati in Piazza per tutto il tempo necessario, si entra nel famoso "budello" o Corso di Arona: e' la zona dei negozi, delle belle boutique, dei bar, ma non solo.....a meta' circa bisogna assolutamente svoltare a destra ed entrare in Piazza San Graziano, ammirarne la bellezza, la Chiesa dei santi e martiri di Arona in cima alla bella scalinata, percorrerla tutta ed entrare a visitare il grande presepe esposto e aperto al pubblico durante le feste.
Uscendo dalla parte opposta della piazza, ci si immerge di nuovo lungo il Corso e a ritroso si arriva nuovamente sino al grande albero di Natale per poi riprendere con grande piacere, e con gli occhi pieni davvero di bellissime immagini, la via del ritorno al parcheggio in Darsena...
Questo era il piccolo viaggio che volevo farVi fare, a piedi con me.
Ad Arona di cose da vedere ce ne sarebbero davvero moltissime, quelle che ho elencato io sono solo una piccola parte......insomma una sola giornata non basta, ma se verrete per la prima volta in Arona, sono sicura che ritornerete per cogliere tutti quei dettagli e luoghi che Vi sono sfuggiti (per mancanza di tempo) durante la Vostra gita.
Per me Arona e' sicuramente il luogo dell'anima, la magia di un paesaggio che scopro ogni giorno piu' bello, piu' intenso, piu' magico.....altrove non potrei vivere penso.
Qui l'alba e' sempre qualcosa di speciale...
Qui la luce e' amplificata dallo specchio d'acqua....
Qui un tramonto trafitto dal volo dei gabbiani e' qualcosa che ricorderete sempre...
Qui io vivo!!!!
Buon Natale da Arona, buon Natale a tutti Voi dal luogo che e' giustamente IL SORRISO PIU' BELLO DEL LAGO MAGGIORE.
Simona Todescato
- Tags: Arona Lago Maggiore Piemonte Ticino Alpi Castello_di_Angera Darsena Corso_Europa Punta Vevera fiume Vevera Lido Piazzale Aldo Moro Navigazione Lungo Lago Corso Repubblica Piazza del Popolo Barcaiolo Parco della Rocca Borromeo Corso di Arona Piazza San Graziano Chiesa dei santi e martiri di Arona
- Categories:
