In Provincia di Napoli le indagini dei Carabinieri hanno portato alla scoperta di 6 quintali di limoni (i famosi limoni di Sorrento!) provenienti dall'Argentina ma commercializzati come igp (indicazione geografica protetta). Mentre in Provincia di Macerata il sequestro riguarda 1.300 kg di pizze che riportavano sulle etichette falsi marchi a denominazione “Cipolla rossa di Tropea” e “San Marzano”.
Per non parlare poi del falso “Made in Italy” prodotto all’estero. Grazie alle indagini dei Nuclei Antifrodi Carabinieri, che hanno allertato la rete di Cooperazione Internazionale di Polizia di Interpol in merito alla contraffazione dei prodotti di qualità riguardanti anche il falso Made in Italy prodotto all'estero, e’ stato scoperto un traffico enorme di “wine-kit” prodotti in gran Bretagna per contraffarre vini a denominazione “Barolo, Chianti, Valpolicella, Montepulciano e Nero d'Avola”. Sono preparati solubili in acqua che il consumatore straniero è indotto a considerare come vino italiano di qualità.
La stessa iniziativa è stata presa anche per contrastare la produzione in Germania del falso “Aceto Balsamico di Modena IGP”.
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