Wednesday, 18 December 2024

Scomparso Rowland, per primo diede l'allarme per il buco dell'ozono

giuseppe appetecchia By giuseppe appetecchia | March 13, 2012 | United States

Difese per oltre dieci anni i suoi dati sulla pericolosità dei clorofluorocarburi dall'attacco delle industrie chimiche

Frank Sherwood Rowland,  premio Nobel nel 1995 per la chimica,  è deceduto in seguito a complicanze legate al morbo di Parkinson.   Decano dell'Università di  Irvine, in California,   Rowland,   84 anni, fu il primo scienziato nel 1974 a lanciare l'allarme sul buco dell'ozono provocato dall'impego dei clorofluorocarburi (Cfc).

«Rowland ha salvato il mondo da un grosso pericolo, senza mai esitare nel suo amore per le scienze. E lo ha fatto con onestà e garbo», ha detto il preside della facoltà di fisica dell'Università di Irvine, California.

L'Accademia svedese delle scienze gli assegnò il Nobel nel 1995 insieme al messicano Molina e all'olandese Crutzen, riconoscendo l'importanza delle loro ricerche sulla pericolosità dei composti chimici Cfc, che nel 1989 vennero messi al bando dal Protocollo di Montreal.     I Cfc venivano utilizzati come propellenti per le bombolette spray e nell'industria della refrigerazione.

L'industria chimica avversò i dati di Rowland, anche perché i Cfc erano innocui per la salute umana. Quando però a metà degli anni Ottanta le ricerche di Rowland, Molina e Crutzen vennero confermate con i dati sempre più allarmanti del buco dell'ozono sopra le regioni polari, il mondo intero prese atto della pericolosità per l'ambiente dei Cfc.


  • Tags:   Frank Sherwood Rowland premio nobel chimica morbo di Parkinson scienziato industrie chimiche
  • Categories: 

Related News

This website uses cookies to help us give you the best experience when you visit our website. By continuing to use this website, you consent to our use of these cookies. Read More Accept