By Luciana Vecchiato | May 20, 2012 | Italy
Alla realizzazione di questo progetto parteciperanno la Titan Salvage, la società americana leader mondiale nel recupero dei relitti, e l'italiana Micoperi, azienda specializzata nella costruzione di piattaforme petrolifere. La Costa le ha scelte, ha spiegato il direttore generale Gianni Onorato, per un motivo molto semplice: il loro progetto rispondeva meglio degli altri a tutti i requisiti richiesti per la salvaguardia dell’ambiente e di tutte le attività turistico economiche dell’isola del Giglio. Il progetto dovrebbe essere realizzato e portato a compimento entro un anno o, forse, anche meno. Del monitoraggio, ossia fare in modo che tutte le operazioni vengano eseguite con scrupolo, si occuperà l'Osservatorio (che verrà istituito nei prossimi giorni) che sara’ presieduto da un rappresentante della Regione Toscana e che risponderà direttamente al Commissario.