Depressa per il troppo sesso della compagna di stanza, studentessa chiede risarcimento al college

Alice Willi By Alice Willi | marzo 05, 2012 | United States

La giovane pretende 150 mila dollari dall'ateneo: «Ho chiesto di cambiare stanza, non mi hanno ascoltata»

Lindsay Blankmeyer, a sinistra nella foto, un’ex studentessa americana dello  Stonehill College, questa settimana ha trascinato davanti al tribunale di Boston l’ateneo in cui si è laureata nel 2011 chiedendo all’istituto di Easton, Massachusetts, un risarcimento di 150.000 dollari per le sofferenze psicologiche subite.

La ragazza si era  iscritta al college  nel 2007,  ma i suoi problemi sono  iniziati solo nell'ultimo anno di università quando le fu assegnata una stanza da condividere con una certa Laura (a destra nella foto) 

Quest'ultima   avrebbe invitato più volte il fidanzato nella loro stanza facendo sesso a poca distanza dal  letto della compagna di camera e, quando non era in dolce compagnia,  si sarebbe collegata addirittura   a siti web a luci rosse e avrebbe fatto sesso online davanti agli occhi increduli della  sua compagna.   

Lindsay  afferma  che  tutto questo le “avrebbe  provocato  danni alla psiche”  e in conseguenza di cio’ avrebbe sofferto di  una “depressione con istinti suicidi e di una sindrome da deficit di attenzione”

La ragazza si sarebbe rivolta più volte ai dirigenti del college chiedendo una stanza singola, ma (a suo dire)  i suoi interlocutori non le avrebbero offerto aiuto e la loro superficialità avrebbe aggravato le sue condizioni.

Il college  dichiara  (dal canto suo)  di essersi   comportato in maniera professionale  offrendo alla ragazza diverse alternative tra cui la possibilità di trasferirsi in una stanza singola.

La portavoce dell'ateneo sostiene che la studentessa  non ha mai rivelato al personale universitario il perche’ esatto della sua richiesta per avere un’altra stanza.   

Nei mesi successivi Lindsay è caduta in una depressione molto forte ed è stata costretta ad allontanarsi dal college per farsi curare,   La ventiduenne avrebbe passato gli ultimi 6 mesi dell'università a casa sua a New York e nonostante la forte depressione sarebbe riuscita a studiare e a laurearsi in arte nel settembre del 2011.

I genitori di Lindsay non hanno voluto commentare l’accaduto.  


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