Vinitaly International USA 2013: Bolla, Bolla, Bolla...Bollicine!

Al Miami Beach Resort, Florida, abbiamo incontrato Tiziana Mori, Responsabile Relazioni Esterne delle cantine Bolla, che piacevolmente ci ha parlato del nuovo Prosecco Bolla. La prima cantina vinicola di famiglia risale al 1883 e fu realizzata a Soave, cittadina medioevale a sud-est di Verona, da Abele Bolla, che possedeva spirito pionieristico e una ferrea volonta'. Seguirono i figli e i nipoti e il nome Bolla divenne conosciuto anche Oltreoceano cosi’ che nel 1946 Ercole Sozzi, proprietario della "Fontana Hollywood", rinomato ristorante a New York, visito' le cantine Bolla ed effettuo' un cospicuo ordine che accellero' l'introduzione dei vini Bolla nel mercato Statunitense. Il 13 aprile 1953 in occasione dell'ottantesimo compleanno di Alberto Bolla figli e nipoti imbottigliarono il suo vino prediletto con etichetta Recioto Amarone, Riserva del Nonno, annata 1950. Da questa felice intuizione inizio' la fortuna dell'Amarone: i primi a commercializzarlo furono i fratelli Bolla. "Orgoglio per il passato, passione per il futuro": fu' il motto della famiglia Bolla. Nel 1967, la multinazionale Brown-Forman Corporation con sede in Kentucky (USA), divenne distributore di Bolla per il mercato americano e 4 anni piu' tardi acquisto' il 40% del brand, decidendo poi nel 2000 di acquisirla in toto. Ma alla fine del 2006 il Gruppo Italiano Vini decise di comprare la cantina di Pedemonte, continuando la produzione dei vini Bolla e diventando distributore per il mercato Italiano. Nel 2009 GIV acquisi’ il 100% del marchio da Brown-Forman e Banfi Vintners della famiglia Mariani divento’ partner esclusivo per il mercato USA. Il Gruppo Italiano Vini, raccogliendo questa preziosa eredita', si e’ fatto cosi’ interprete di valori come la qualita’ e l'eccellenza che hanno fatto di Bolla una cantina con un grande presente ed una grande anima. Christian Scrinzi, Direttore ed enologo della Bolla, è l'interprete ed erede consapevole della grande tradizione di questa cantina. Enologo di lunga esperienza, maturata in diverse esperienze internazionali ha anche approfondito la sua conoscenza delle tecniche enologiche presso le nuove realtà vitivinicole del Nuovo Mondo e della tradizione enologica europea in Francia. La filosofia Bolla è legata alla tradizione e al territorio. Il lungo processo che porta l’uva a diventare vino è un grande reticolo di conferenti che lungo le strade della Valpolicella portano le loro uve alla vinificazione. Territori ricchi di passione, contadini che curano i vigneti da sempre e le nuove generazioni che ne perfezionano la gestione. I comuni di Negrar, San Pietro in Cariano, Domegliara e poi nel territorio patria del Soave, Monteforte d’Alpone, Fittà, ma anche Custoza, Sona, Castelnuovo per uno dei migliori bianchi, per finire a Bardolino, Calmasino, Lazise dove, carichi di uve rosse lasciano la strada per diventare un profumato chiaretto. Nel 2012 Christian Scrinzi e Andrea Lonardi, Responsabile viticolo del Gruppo, hanno voluto che la cantina storica di Pedemonte diventasse la sede permanente della Scuola di potatura della vite in Valpolicella. Salgono così a 10 le sedi di questa singolare e ormai seguitissima scuola, unica nel suo genere, ideata dai Preparatori d’uva nelle grandi regioni del vino italiane. Quest’anno si festeggiano i 130 anni dalla creazione della prima cantina Bolla! Prosecco Bolla - Il Prosecco e' uno dei piu' conosciuti spumanti italiani. E' ottenuto da uve Glera coltivate nella zona storica di produzione di Conegliano e Valdobbiadene. Di un bel color giallo paglierino brillante, con spuma fine e persistente. Il sapore è ben bilanciato dall’acidità, che ne esalta la freschezza aromatica, rendendolo molto gradevole. La temperatura di servizio: Freddo, ma mai ghiacciato: idealmente intorno ai 10 °C. Per contatti: Tiziana Mori – Villa Belvedere – 37011 Calmasino (Verona) Tel. 39-045-6269600 – t.mori@giv.it